domenica 17 febbraio 2013

IL FESTIVAL DIMENTICATO (Belpasso: 21 - 22 Agosto 1974)


Ci avvicinavamo sempre più al suono della musica, nella direzione del "Villaggio Quercia D'oro" - Bivio Belpasso (Catania), guidando lungo le strade più rischiose possibili e ... stando attenti a non investire le pecore che ci bloccavano il percorso, e i numerosi hippies che ci chiedevano un passaggio.... il posto sembrava uscito da una fiaba delle "Mille e Una Notte". Il paesaggio circostante era arido e secco e richiamava le vallate e le dune tipiche del deserto. Gli artisti, a prescindere dal posto dall'organizzazione e dall'amplificazione (il suono era terribile...c'erano pochi momenti ascoltabili) si sono comportati nel migliore dei modi. La manifestazione è durata due giorni, ma ci limiteremo a parlare esclusivamente del secondo, i quanto i gruppi sono stati esattamente gli stessi, e l'amplificazione, "nel suo piccolo", ha retto meglio. Ci è dispiaciuto per i ragazzi presenti , molti venuti da fuori, che spendendo lire 1.500 non hanno fatto,certo, un grosso affare. Ad aprire lo spettacolo è toccato al duo folkloristico Mario e Roberta e al cantautore toscano Luigi Lucchesi, i quali non trovando il giusto apporto nell'acustica del posto hanno ugualmente dimostrato il loro professionismo affrontando il pubblico con molto mestiere. Chiunque altro avrebbe suonato in fretta e furia in quelle condizioni. Ma loro erano venuti a far ascoltare la loro musica, e ci sarebbero volute le forze dell'ordine a toglierli dal palco una volta iniziato a suonare. Si rumoreggiava già da parecchio tempo che il Rovescio Della Medaglia non avrebbe suonato, data la disastrosa organizzazione e le condizioni del palco.
In sostituzione del genere acustico sono arrivati i gruppi... La Simbiosi, Terzo Occhio, Sintesi, Passo Pesante.
Il suono era terribile, il vento sembrava trasportare la musica mille miglia dall'area che sottostava il palco. Il livello dei gruppi siciliani era molto alto e crediamo riservino sicuramente graditissime sorprese per un prossimo futuro. I Crash sono stati i primi che veramente hanno colpito il pubblico. Il suono era OK ed era esattamente quello che volevano i ragazzi presenti. Le cose non stavano proseguendo altrettanto bene dietro le quinte . C'erano problemi finanziari e difficoltà di spazio. Il materiale del Rovescio occupava tutto il palco e non c'era posto sufficiente per gli altri complessi. Nel frattempo, gli altoparlanti imperversavano rabbiosamente l'ormai conosciutissima Jesus Christ Superstar.
A disposizione degli artisti, c'era un intero albergo situato al centro di Belpasso. Per mangiare c'era invece il Cactus Club (il proprietario è una vecchia conoscenza che ha fatto parte dei Pennies con Alberto Radius, dei Primitives e dei Sorrows), una specie di ristorante-discoteca che si trova all'interno dell'area destinata al festival. Dopo molto tempo, Richard Benson si è impossessato del microfono, conosciutissimo in Sicilia, è riuscito ad ottenere grossi consensi dal pubblico, giustamente contraccambiati dalla sua musica che spazia dal folk fino alle punte più alte del free, accompagnato dai Joule, musicisti che suonano professionalmente da circa 12 anni, la sua musica è emersa in maniera molto chiara. Si sono distinti per la loro tecnica il batterista Hans Dorschfeldt e il chitarrista Nicola Motta (Tau). Contrariamente alle previsioni, il Rovescio Della Medaglia ha iniziato a suonare. Hanno riproposto i loro pezzi più famosi insistendo molto sugli assoli dei singoli strumentisti. Erano al loro meglio anche se la defezione del cantante,Pino Ballarini, lascia molti punti in sospeso. Hanno provato temporaneamente ,l'ex cantante della Metamorfosi, prima di decidere di continuare in quattro. I pezzi migliori sono stati "Scotland Machine" e "Il suono del silenzio" dall'ormai conosciuto "Contaminazione".
Belpasso 1974. Una piccolisssima Woodstock nel ricordo di pochi, ma di grandi estimatori della musica.

Testo tratto quasi integralmente da Super Sound n. 36 del 16/09/1974 
Un ringraziamento all'amico Jeff

2 commenti:

Unknown ha detto...

yes, chi sei???, sono Hans, vorrei sapere chi a scritto questo articolo, cosi preciso in tutti i suoi dettagli!!!, devi essere stato con noi a Belpasso nel lontano '74, e devi senz'altro conoscerci di persona a me e Nicola !!!!! Bei Ricordi..........

Antonino ha detto...

Ciao Johannes. Ho un ricordo indelebile di quelle due giornate di musica indimenticabili, (erano gli anni dei festival. E chi se li scorda) Mi chiamo Antonino e facevo parte della Simbiosi, certamente ci saremo conosciuti di persona. Mi farebbe piacere recuperare qualche registrazione di quei giorni. Voi avete fatto qualche foto o registrato qualcosa?
A Presto.Nino